Descrizione del progetto

Il progetto, nell’ambito delle iniziative volte ad un arricchimento dell’Offerta Formativa, rappresenta il proseguimento di un percorso iniziato nell’anno scolastico 2017/2018 che ha voluto avvicinare gli apprendenti ad una particolare forma di espressione artistica quale è il cinema.  Anche quest’anno si avvarrà della collaborazione di Don Gerardo Capaldo, esperto di cinema e membro del Centro Studi Cinematografico di Avellino. Negli anni precedenti i progetti sono sempre stati ispirati dalla necessità di stimolare, attraverso la visione di film, il confronto tra culture e fedi diverse e di essere da sprone per una maggiore attenzione all’ascolto, alla disponibilità verso l’altro, al passaggio dal pregiudizio al rispetto, alla socializzazione. Il cinema rappresenta sicuramente un ottimo strumento per la presentazione di modelli linguistici e culturali inseriti in situazioni comunicative “ autentiche”, ed è quindi un valido e utile strumento per avvicinare i nostri apprendenti anche alla lingua e alla cultura italiana, coniugando differenti obiettivi formativi. Il tema comune a tutti i film che saranno proposti è il cibo , inserendosi trasversalmente, attraverso questo progetto, in altre iniziative di ampliamento dell’offerta formativa proposte da colleghi di altre discipline.

Il cibo è convivialità, storia e cultura. E’ una parte fondamentale della nostra vita, ne scandisce diversi momenti, ordinari e straordinari, ed è quindi naturale come arte culinaria e arte cinematografica spesso si siano fuse con interessanti risultati. Il legame tra cibo e cinema, infatti, non solo ha rappresentato il pretesto per dare vita a siparietti comici, ma nel tempo è diventato sempre di più anche simbolo di ricerca di sé stessi o simbolo di conflitto tra diversi o, ancora e non solo, simbolo di opulenza. I sette film, accuratamente selezionati, sono tutti piacevoli da “gustare” e propongono scene nelle quali il gesto culinario diventa metafora della vita e del senso profondo delle relazioni umane.

Film selezionati:

• “ E adesso dove andiamo” ? Regia di Nadine Labaki
• “ Il pranzo di ferragosto” regia di Gianni Di Gregorio
• “ Cous Cous” regia di Abdellatif Kechinche
• “ Ratatouille” Pixar Animation Studios
• “ Il vento fa il suo giro” regia di Giorgio Diritti
• “ The Founder” regia di John Lee Hancock
• “ Il sapore del successo” regia di John Wellis

• valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
• potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori
• sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
• sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
• potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica
• attraverso la narrazione cinematografica incidere profondamente sulla sfera emotiva, allenare al decentramento, sviluppare l’empatia, stimolare la conoscenza di realtà e culture diverse, sviluppare il pensiero divergente
• ricercare sè stessi
• credere in sé stessi e nei propri obiettivi
• apprezzare le cose semplici imparando ad affrontare e a superare le difficoltà della vita
• conoscere realtà e culture differenti
• crescere dal punto di vista linguistico e comunicativo.